Internet, le lavandaie e il lavoro che cambia

Arrivò la stampa e gli amanuensi persero il lavoro, arrivarono i motori e gli allevatori di cavalli persero il lavoro, arrivarono le lavatrici e le lavandaie persero il lavoro.
Storie vecchie e troppo banali per meritare di essere ulteriormente rimuginate in questa sede. Il progresso tecnologico fa il suo corso e impone anche ai modelli economici, quindi di riflesso anche ai lavoratori, di adattarsi alle nuove istanze. Chi si adatta al cambiamento, sopravvive; chi si irrigidisce rimane indietro e si estingue.
Le lavandaie più sveglie e audaci hanno aperto tintorie e lavanderie professionali, le altre si sono ritirate a fare le casalinghe. Poi comunque l'avvento delle lavatrici ha creato altre opportunità di lavoro e infatti i mariti e figli delle lavandaie meno intraprendenti hanno trovato lavoro nelle mercato delle lavatrici, come operai specializzati, come venditori, come progettisti. Ciò, in un'ottica macroeconomica, ha compensato adeguatamente il... [continua]

Articolo uscito su MySolutionPost il 4 giugno 2014.
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